Il SASC Soccorso Alpino e Speleologico Calabria si occupa del soccorso degli infortunati nell'esercizio delle attività alpinistiche, escursionistiche e speleologiche
Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (nel seguito chiamato CNSAS)
fu istituito nel 1954 come organo tecnico del Club Alpino Italiano (CAI) di cui
ancora oggi è una Sezione nazionale. Con la legge 225 del 1992 il CNSAS è entrato a far parte
della Protezione Civile con pari dignità rispetto alle Forze Armate, ai Vigili del Fuoco e alla Croce Rossa.
Il CNSAS è al momento organizzato in 21 Servizi Regionali o Provinciali, 31 Delegazioni
Alpine, 16 Zone Speleologiche, 214 Stazioni Alpine e 27 Stazioni Speleologiche, nelle quali sono complessivamente inquadrati
più di 7000 volontari.
Il CNSAS della Calabria (SASC - Soccorso Alpino e Speleologico Calabria) è uno di questi Servizi Regionali, organizzato in due Delegazioni Alpine: Delegazione Alpina Nord e Delegazione Alpina Sud, 5 Stazioni di Soccorso Alpino e una Stazione di Soccorso Speleologico.
Anche quest’anno hai la possibilità di assegnare il 5 x 1000 della tua dichiarazione dei redditi al Soccorso Alpino e Speleologico Calabria. Un gesto concreto di vicinanza a chi dedica tempo e passione per la sicurezza in montagna.
Maggiori informazioni
21 maggio 2023 - Si è conclusa l’assistenza del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria (SASC) alla 7° edizione della Aspromarathon, una delle gare di Mountain Bike più affascinanti in Italia svolta fra gli splendidi scenari dello Stretto di Messina e del Parco Nazionale dell’Aspromonte.
La competizione, per la prima volta, si è avvalsa del servizio di assistenza del SASC al fine di garantire il pronto intervento lungo il percorso. Sul tracciato diversi tecnici ed un medico appartenenti alla Stazione Alpina Aspromonte hanno presidiato il percorso con i mezzi di soccorso e vigilato sui punti critici per la sicurezza dei partecipanti.
19 maggio 2023 - Dopo gli interventi di ieri per evacuare via terra e con mezzi aerei la popolazione nella zona di Cesena insieme alle altre forze presenti sul campo, nella giornata di oggi i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria (SASC), partiti nella giornata di mercoledì a supporto delle popolazioni dell'Emilia Romagna colpite dalle recenti alluvioni, sono stati impiegati ad accompagnare in località di montagna semi isolate ad elevato rischio franoso e con presenza di crolli del cesenate, degli infermieri presso una struttura per effettuare cure a pazienti.
18 maggio 2023 - Al momento i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria (SASC) in Emilia Romagna sono così impegnati: una unità insieme ad altre unità del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico sono impegnate in operazioni di evacuazione delle famiglie con l'ausilio di un mezzo aereo, le altre due unità sono impegnate in operazioni di evacuazione via terra.
18 maggio 2023 - Continua l’impegno dei tecnici appartenenti alla squadra forre del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria, impegnati in diversi interventi di evacuazione e recuperi via terra delle persone a Cesena.
Rimane presente, nelle zone più colpite della Romagna, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico con decine e decine di interventi volti ad evacuare più persone possibili dalle aree a maggiore rischio. Di seguito i principali eventi delle ultime ore.
Si comunica che è stato attivato il Canale Telegram istituzionale del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria.
Questo servizio di messaggistica istantanea consentirà di ricevere in tempo reale tutte le informazioni di interesse per gli iscritti.
Telegram è una applicazione di messaggistica gratuita, molto semplice ed intuitiva da usare per l'utente. Caratteristiche di Telegram sono la possibilità di scambiare messaggi di testo tra due utenti o tra gruppi, messaggi vocali, videomessaggi, fotografie, video e file.